VACANZE ESTIVE 2021: ville e case vacanze prese in assalto in Italia
Nonostante l’incertezza dovuta alla pandemia mondiale e ai limiti dettagli dai diversi DPCM emanati per il contenimento e la gestione dell’emergenza epidemiologica, l’Italia sta registrando un boom di prenotazioni per le vacanze estive.
Come previsto dall’annuncio del ministro del turismo Massimo Garavaglia, il mercato del turismo deve tornare ad ingranare con precise regole per una sana ripartenza. Sarà previsto un documento in cui sarà visibile se il viaggiatore è vaccinato, ha contratto il covid ed è già guarito o se è stato sottoposto ad un tampone risultato negativo.
Secondo i dati estrapolati da un analisi di Airbnb, un italiano su due sta già pianificando o ha già organizzato la sua vacanza estiva. L’Italia è uno dei paesi più richiesti e a testimoniarlo è il fatto che già molte regioni sono sold out. Le aperture prossime e il green pass hanno determinato un boom delle prenotazioni con evidenti picchi già il giorno successivo alla conferenza stampa del premier Draghi.
I viaggiatori sono sempre più propensi ad allontanarsi dalle città cercando mete isolate e alloggi immersi nella natura per staccare la spina dal lavoro e dalle tensioni alimentate in questo ultimo anno. I turisti italiani riscoprono il piacere di trascorrere le vacanze nel proprio paese affittando una casa privata piuttosto che soggiornare in strutture alberghiere e villaggi condivisi. La ricerca di una maggiore sicurezza, spinge gli italiani a ricercare case vacanze spaziose che offrano ampi outdoor e piscine private per coinvolgere familiari e amici stretti. Giornate in acqua e barbecue all’aperto rientrano tra le attività più gettonate dai vacanzieri. Tra le tipologie di affitti che stanno prendendo sempre più piede trovano posto anche le case di lusso sia per un soggiorno in totale relax che per l’holiday working. Sempre più soggetti sono alla ricerca di una villa o appartamento che offra tutti i comfort proponendo inoltre, un pacchetto assicurativo che preveda la cancellazione della prenotazione in caso di zona rossa o lockdown per tutelare maggiormente coloro che che soggiorneranno. Alcuni tour operator, mettono inoltre a disposizione una polizza covid (ad un prezzo aggiuntivo) che supporta i soggetti, risultati positivi durante il soggiorno, prevedendo assistenza sanitaria e un prolungamento del soggiorno per i tempi richiesti dalla quarantena.
Date le incertezze determinate dall’emergenza epidemiologica infatti, molti viaggiatori sono alla ricerca di strutture che mettono a disposizione la cancellazione gratuita. Una garanzia che rassicura molti soggetti che tuttavia, deve essere esplicata nei suoi termini in modo chiaro. I professionisti del settore consigliano di prestare molta attenzione alle condizioni in fase di prenotazione affinché non si caschi in truffe o penali. Soprattutto nei contratti tra privati, è importante che ci siano delle clausole aggiuntive o una scrittura privata dedicate ai possibili disagi legati alla pandemia.
Alternativa assolutamente valida è la stipulazione di un’assicurazione di viaggio che possa tutelare i viaggiatori nei casi in cui si è obbligati a rimandare il viaggio per difficoltà di tipo medico-sanitarie. Soprattutto dall’avvento della pandemia, molte imprese assicuratrici, hanno ideato una polizza ad hoc per il covid-19 che permette di ricevere assistenza medica, copertura delle spese per le cure, rimborso o sospensione del viaggio nel caso in cui si dovesse contrarre il coronavirus.