MUTUO PRIMA CASA: il piano di agevolazione per i giovani

Nuove opportunità per gli under 35 che intendono acquistare la loro prima abitazione. Il presidente Mario Draghi ha annunciato nuovi provvedimenti a sostegno dei giovani per incentivarli, con maggiori agevolazioni, garanzie statali e incentivi fiscali, all’acquisto di una casa e alla formazione di un nucleo familiare.

Il nuovo Pnrr è una chiara risposta al preoccupante scenario demografico che inquadra l’Italia come il paese con la più bassa fecondità in Europa. I giovani saranno maggiormente cautelati con un piano che prevede un welfare sicuro, la possibilità di un’abitazione di proprietà e maggiori opportunità lavorative. Tali punti sono stati individuati come fattori necessari per una solidità del paese capace di favorire nuovi e sani stimoli alle nuove generazioni. Il decreto, prossimamente in uscita, punta alla possibilità dell’accensione del mutuo fino al 100%. Inoltre, il governo vorrebbe aggirare il problema dell’anticipo ponendo lo stato come garante assoluto.

I nuovi sgravi fiscali sull’accensione dei prestiti sono indirizzati ai giovani di età inferiore ai 35 anni anche con contratto atipico, coppie in cui uno dei due abbia meno dell’età precedentemente accennata o famiglie monogenitoriali con figli minorenni a carico. È previsto inoltre, uno sgravio fiscale sugli interessi passivi per sostenere le rate del mutuo ottenuto. Ad oggi, sarà possibile detrarre fino al 19% della quota corrisposta dall’Irpef su un tetto massimo di spesa di 4.000 euro all’anno. In sintesi, per l’acquisto di un immobile basteranno pochi contanti in cui dovranno rientrare i costi del notaio e la percentuale destinata all’agenzia.

Sono dati importanti quelli registrati dall’Associazione bancaria che evidenziano un netto calo negli ultimi 3 anni del 30% dei prestiti ai giovani a causa soprattutto, della disoccupazione e della pandemia mondiale. Attualmente, i finanziamenti bancari, a livello di tassi di interessi, risultano di per sé abbastanza convenienti. Ancora di più, per chi rientra nelle nuove agevolazioni fiscali. Il nuovo decreto prevederà un nuovo stanziamento di 40 milioni, utile ad offrire ai giovani nuove opportunità e gradevoli condizioni per un futuro migliore.