Case vacanze: l’estate italiana 2022
Nonostante il rialzo dei contagi e la guerra in Ucraina, l’estate 2022 è la culla di un turismo in netta ripresa. Secondo i dati dell’Ufficio Studi ENIT, le prenotazioni per il mese di giugno sono aumentate del 324% rispetto lo scorso giugno. Nessuno rinuncia al viaggio estivo, anzi, rispetto gli anni precedenti si anticipano le vacanze.
Un italiano su due ha deciso di staccare la spina con long weekend e vacanze brevi. A rimanere fortemente penalizzati sono i viaggi di lunga durata. Aumentano i viaggi con il nucleo familiare e con la possibilità di portare con sé il proprio animale domestico.
Tra le mete preferite la costa del Mediterraneo con una maggiore propensione alla Sicilia. Ad aumentare, è la prenotazione verso mete europee come Londra, Barcellona e Amsterdam.
Tuttavia, l’inflazione e l’aumento dei prezzi stanno limitando i viaggiatori, costretti ad una scelta low cost delle case vacanze e ad una diminuzione dei giorni di soggiorno. I rincari sui carburanti determinati dalla guerra in Ucraina spingono le compagnie aeree ad innalzare il costo dei biglietti. Effetto già evidente anche nella gestione delle strutture che, a causa dei costi maggiorati dell’energia e del gas, hanno aumentato il prezzo dei soggiorni. Di conseguenza, gli italiani stanno cercando di risparmiare in altri aspetti quali lo shopping e il consumo in bar e ristoranti.
Riguardo al turismo italiano, l’assenza di viaggiatori russi e cinesi è evidente. Un deficit ben compensato da tedeschi, francesi e americani che prediligono le vacanze lungo lo stivale puntando verso mete balneari e città in cui poter ammirare borghi, musei, luoghi di culto e godersi a pieno il connubio cibo-cultura: per molti, la chiave di successo del territorio italiano.
Come evidenziato dai dati de “Il Sole 24 Ore”, il mercato delle case vacanze risente positivamente del trend in ascesa. Un’ottima scelta per chi ha la possibilità di lavorare in remoto e per coloro che prediligono soluzioni indipendenti o semi-indipendenti. Il mercato diviene sempre più competitivo e cresce l’attenzione da parte dei viaggiatori all’interior design e alla qualità dei servizi offerti. Tra le case vacanze predilette vi sono ville con piscina, residenze d’epoca, case vicino al mare e chalet di montagna. Ciò spinge maggiormente gli italiani all’acquisto di un immobile destinato agli affitti brevi. Si registra infatti, un aumento di compravendite, soprattutto dalle fasce d’età 45-54 anni. Interessante anche il dato in crescita sugli acquirenti stranieri.
L’allentamento delle restrizioni, il rinnovato desiderio di viaggiare e il ritorno sempre più vicino alla normalità sono stati fattori determinanti per la crescita del turismo italiano. Una boccata d’ossigeno che infonde fiducia e che risponde positivamente all’andamento degli scorsi anni.